I primi custodi della memoria. Le sepolture nel Paleolitico – Mostra

16.01 - 14.03.2025

Sala Principe d'Acaia, Palazzo del Rettorato

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I primi custodi della memoria. Le sepolture nel Paleolitico – Mostra

L’Università di Torino, con il Sistema Museale di Ateneo e Unita in collaborazione con UniVerso, presenta la mostra I primi custodi della memoria. Le sepolture nel Paleolitico a cura di Giacomo Giacobini, Cristina Cilli e Giancarla Malerba. La mostra propone l’esposizione di una serie di calchi di sepolture preistoriche che riproducono con precisione la situazione venuta alla luce durante lo scavo, offrendo una restituzione dell’alto valore estetico di questa pratica.

Le pratiche funerarie ci offrono un’opportunità per indagare gli elementi più profondi del pensiero umano in tempi che precedono la comparsa delle manifestazioni artistiche. I riti della morte in età paleolitica non corrispondono infatti a necessità materiali ma a preoccupazioni di natura differente, che riguardano il destino di un individuo – o del suo cadavere – dopo la morte. Proprio per questo, essi rappresentano una tappa importante della storia sociale dell’umanità e forniscono elementi per conoscere la storia del defunto e del suo gruppo di appartenenza. Le sepolture sono un evento eccezionale, probabilmente riservato a personaggi che avevano rivestito un ruolo importante. 

Grazie alle sepolture paleolitiche – che hanno protetto i resti umani dalla distruzione da parte di agenti esterni – disponiamo di scheletri completi o quasi di cui i calchi restituiscono lo stato nel momento stesso della loro scoperta. Un calco realizzato in fase di scavo non è infatti una semplice copia ma riproduce un contesto di rinvenimento che non esiste più e che, anche per questo, diventa testimonianza di straordinaria importanza. 

La collezione torinese di calchi di sepolture preistoriche – in parte realizzati a Torino e in parte ottenuti da altri laboratori – è la più importante a livello internazionale. Questa esposizione introduce il progetto di realizzazione di un Museo dell’Evoluzione umana che avrà sede nel Palazzo degli Istituti Anatomici.

Ingresso gratuito.
Orari di apertura da lunedì a sabato ore 10-18
In sala sono presenti i volontari dell’Associazione Solidarietà Insieme 2010