Acting Talks – Dialoghi
29 - 30.11.2022
Sala Blu del Rettorato
Il 29 e 30 novembre, nell’ambito del convegno Fare l’attore. Percorsi e dialoghi su formazione e recitazione (organizzato dal progetto di ricerca F-ACTOR) si terranno gli Acting Talks, appuntamenti dedicati alle attrici e agli attori. Quattro dialoghi per conoscere da vicino gli aspetti meno noti del mestiere della recitazione – dal periodo di formazione alla gestione della carriera – che vedranno la partecipazione di noti pedagoghi, scuole e istituzioni di rilevanza nazionale e dell’attrice Sonia Bergamasco.
29 novembre, ore 17.30
Verso il set: il ruolo dell’agente
Daniele Orazi (DO Cinema) dialoga con Mariapaola Pierini (Università di Torino)
Nel mondo della produzione audiovisiva e dello spettacolo, l’agente è un ruolo tanto fondamentale quanto poco conosciuto. Rappresenta attori e attrici di fama ma è anche uno scopritore e promotore di nuovi talenti. Questo è il caso di Daniele Orazi, uno dei più importanti agenti italiani, direttore dell’agenzia DOcinema. Il dialogo ci condurrà a scoprire il lavoro dell’agente, e in particolare il ruolo svolto nei primi passi della carriera, nel passaggio dalla formazione al set.
30 novembre, ore 11.15
Attorno e dentro la recitazione: il corpo
Francesco Manetti (Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico), Alessio Maria Romano (Scuola per Attori Luca Ronconi del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa), Sarah Silvagni (Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté) dialogano con Federica Mazzocchi (Università di Torino)
Per l’attore, il corpo è uno strumento espressivo primario, e le più autorevoli scuole di recitazione prevedono percorsi specifici dedicati al movimento e all’espressione. Il dialogo sarà l’occasione per fare finalmente luce su questo aspetto, e riflettere sui metodi e gli approcci alla formazione del corpo di chi recita attraverso il confronto tra importanti pedagoghi che al movimento hanno dedicato la loro ricerca e la loro pratica didattica.
30 novembre, ore 12.30
Formazione e carriera: il mestiere dell’attrice
Sonia Bergamasco dialoga con Mariapaola Pierini e Armando Petrini (Università di Torino)
Sonia Bergamasco è tra le attrici più note e apprezzate del panorama italiano. Diplomata in pianoforte al Conservatorio, ha poi proseguito la sua formazione d’attrice al Piccolo Teatro di Milano. Da qui è iniziata una carriera segnata da collaborazioni con importanti personalità artistiche, in cui si sono alternati cinema, teatro, televisione, musica, percorsi sperimentali e film di grandissimo successo. Un percorso di instancabile ricerca e approfondimento sul ruolo e il senso di essere attrice oggi.
30 novembre, ore 17.15
Fare gli attori di domani
Marta Donzelli (Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema), Laura Muccino e Nicoletta Robello (Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté), Barbara Ferrato (Scuola per Attori Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale), Paolo Manera (Film Commission Torino Piemonte) dialogano con Emiliano Morreale (Università di Roma Sapienza)
Cosa significa formare gli attori oggi? Quali le sfide e i problemi che le scuole di recitazione devono fronteggiare nel contesto di rapidi mutamenti dello scenario produttivo? Come pianificare il passaggio dalla fase di apprendimento alla professione vera e propria? Un incontro tra i rappresentanti di due principali istituzioni di formazione per il cinema – la storica Scuola Nazionale di Cinema del Centro Sperimentale e la più recente Scuola d’arte Cinematografica Gian Maria Volonté – della scuola per attori del Teatro Stabile di Torino e della Film Commission Torino Piemonte, per ragionare su questi temi in una prospettiva nazionale e locale.
I dialoghi sono organizzati in occasione della 40esima edizione del Torino Film Festival (25 novembre – 3 dicembre 2022) e si inserisce nel quadro della collaborazione tra l’Università di Torino e il festival, ampliata quest’anno con l’allestimento del Media Center presso il complesso dell’Aula Magna della Cavallerizza Reale.
Fare l’attore. Percorsi e dialoghi su formazione e recitazione
Il convegno, organizzato dall’Unità dell’Università di Torino del progetto F-Actor. Forme dell’attorialità mediale contemporanea. Formazione, professionalizzazione e discorsi sociali in Italia (2000-2020) – PRIN 2017, rappresenta l’occasione per un approfondimento sulla formazione attoriale in Italia, indagata da diverse prospettive e mediante l’intreccio tra la ricerca accademica e le testimonianze dei professionisti e dei rappresentanti di alcune delle principali istituzioni di didattica per l’attore del nostro paese.
Fare l’attore. Percorsi e dialoghi su formazione e recitazione è a cura dell’Unità torinese del progetto F-ACTOR
Mariapaola Pierini (responsabile di unità), Giulia Carluccio, Alessandro Amaducci, Federica Mazzocchi, Giulia Muggeo, Armando Petrini, Antonio Pizzo, Paola Zeni.
I protagonisti
Daniele Orazi
Produttore e agente cinematografico, dal 2007 è membro dell'Accademia del cinema italiano che assegna i premi David di Donatello. Nel 2012 vince il Premio Kinéo come miglior agente durante la 69° edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia a cui seguono, nel 2021, il Premio Internazionale Anna Magnani e, nel 2022, l’Ischia Award come International Global Agent of the Year. Nel 2016 crea parallelamente la DO Consulting & Production con cui inizia un nuovo percorso di management per artisti.
Francesco Manetti
Attore, trainer e regista. Diplomato in recitazione all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico. Ha frequentato la scuola di mimo corporeo Etienne Decroux diretta da Steven Wasson e Corinne Soum. Diplomato Maestro D’Armi della British Academy of Dramatic Combat di Londra. È Direttore dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico, dove insegna combattimento scenico, training fisico e improvvisazione.Ha insegnato alla National School of Drama di New Delhi, all'A.C.T. di San Francisco, alla Scuola di Stato di San Pietroburgo, alla Biennale di Venezia, alla Scuola Europea per l’arte dell’attore di San Miniato. Ha lavorato in Inghilterra, Russia, Stati Uniti, Colombia, Honduras, Canada, Croazia, India, Israele, Germania, Svizzera, Argentina e Nuova Zelanda. Come Regista ha diretto I Sette a Tebe, Chroma, La Tempesta, Pene d'amor perdute, Racconto d’inverno, Il non nome delle cose, A coup de nez, Cancroregina, Il Borghese gentiluomo e Re Lear con Michele Placido. Dal 2007 affianca il regista Antonio Latella come responsabile dei movimenti. Ha collaborato con registi come G. B. Corsetti, Andrea De Rosa, Ricci e Forte, Massimo Popolizio, Matteo Rovere, J. S. Sinisterra, Peter Clough, Attilio Corsini, Angelo Savelli. È membro della compagnia Stabilemobile diretta da Antonio Latella. Come attore è stato diretto da Latella in Don Chisciotte, A.H., Natale in casa Cupiello, Bonaventura e l’Isola dei pappagalli, Hamlet.
Alessio Maria Romano
È analista del Movimento Laban/Bartenieff (C.M.A.) e docente di training fisico e movimento scenico presso la scuola “L. Ronconi” del Piccolo Teatro di Milano di cui è anche coordinatore didattico. Ha insegnato alla scuola del teatro Stabile di Torino, alla scuola "M. Melato" del teatro Stabile di Genova e alla scuola "I. Gazzerro" del Teatro E.R.T. Partecipa alla parte formativa di Oriente Occidente 2022 con il progetto BUS STOP. È guest teacher presso l’EMOVE Laban/ Bartenieff Institute di Amsterdam. Ha collaborato, per la preparazione fisica degli attori e i movimenti coreografici, con registi fra i quali Luca Ronconi, Carmelo Rifici, Valter Malosti, Andrea De Rosa, Jacopo Gassman, Declan Donnelan, Serena Sinigaglia. Coreografa il Nuovo Balletto di Toscana per l’opera Fernando Cortez al Maggio Fiorentino. Dal 2016 si occupa di sue personali creazioni quali, Dispersi, Chorós, Avida Dollars e per ultimo Bye Bye che porta alla Biennale teatro 2020. È tra i maestri invitati da Antonio Latella al College della Biennale Teatro di Venezia del 2018 e del 2020. Torna in scena come performer nelle Avventure del signor Bonaventura con la regia di Antonio Latella. Il progetto Choròs incontro (lavoro per 50 persone) è ospite del festival Oriente Occidente 2021. Vince il Premio nazionale della critica (ANCT) 2015 come pedagogo e coreografo teatrale. Riceve il Leone d’argento alla Biennale Teatro 2020. Photo ©andreamacchia
Sarah Silvagni
È docente di movimento e Coordinatrice del corso di Recitazione presso la Scuola d'Arte Cinematografica Gian Maria Volonté dal 2013. Dal 2012 è nell’equipe pedagogica di Choronde Progetto Educativo e referente per i progetti nella scuola secondaria, conduce laboratori di educazione al teatro, movimento e danza nelle scuole pubbliche di ogni ordine e grado in orario curricolare. Ha organizzato e tenuto corsi di aggiornamento rivolti a docenti della scuola secondaria presso IC Rosmini di Roma, IC via delle Azzorre di Ostia, il Liceo Anco Marzio di Ostia, il Teatro del Lido di Ostia. Dal 2015 collabora con l’Università degli Studi di Roma Tre conducendo il modulo di approfondimento sulla danza educativa nell’ambito del Master in pedagogia dell’espressione diretto dal prof. G. Scaramuzzo. Attualmente è impegnata in qualità di co-autrice e coreografa insieme alle registe Imogen Kusch e Paola Sangiovanni nel progetto multimediale "memoria del mio corpo", una ricerca sulla memoria storica, personale e transgenerazionale incisa nel corpo delle donne. Dal 2020 è parte dello SpillOverCollectivƏ, un collettivo al femminile nato durante i mesi della pandemia come forma di intesa, lavoro, sperimentazione tra donne provenienti da ambiti ed esperienze differenti: arti performative, pedagogia, ricerca scientifica, filosofica e artistica.
Sonia Bergamasco
Attrice e regista, musicista e poetessa, è diplomata in pianoforte presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. A teatro lavora con Antonio Latella, Thomas Ostermeier, Jan Fabre, Thodoros Terzopoulos, Carmelo Bene, Giorgio Strehler ed è regista e interprete di spettacoli in cui l‘esperienza musicale si intreccia più profondamente con il teatro. Al cinema e in televisione ha lavorato con Liliana Cavani, Bernardo Bertolucci, Giuseppe Bertolucci, Marco Tullio Giordana, Riccardo Milani e Roberta Torre. Photo ©Jacopo Brogioni
Marta Donzelli
Presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia e una delle più attive produttrici del cinema italiano. Laureata in filosofia, ha conseguito un dottorato nel 2004 ed è stata per molti anni responsabile della segreteria editoriale della Donzelli Editore. Nel 2004 ha fondato, insieme con Gregorio Paonessa, la Vivo Film, che ha prodotto, tra gli altri, film di Daniele Vicari, Corso Salani, Michelangelo Frammartino, Emma Dante, Pippo Delbono, Laura Bispuri, Andrea De Sica, Federico Bondi, Michela Occhipinti, Chiara Malta, Abel Ferrara, Susanna Nicchiarelli. Candidata ai David di Donatello come migliore produttore e vincitrice del Ciak d'Oro come Miglior Produttore per Le 4 Volte di Michelangelo Frammartino, ha vinto un Nastro d'Argento speciale e il Premio Europa Cinemas Label alla “Quinzaine des réalisateurs” del Festival di Cannes del 2010. Nel dicembre 2020 è stata eletta nel Board dell’EFA, la European Film Academy.
Barbara Ferrato
Responsabile dell'Area artistica, Programmazione e Formazione presso il Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale, area che comprende anche la Scuola per attori, fondata da Luca Ronconi nel 1991. Dopo la laurea in lettere classiche con una tesi interdisciplinare tra Letteratura greca e Storia del teatro e dello spettacolo all’Università Statale di Milano, ha conseguito un Master dedicato all’Organizzazione e Distribuzione di produzioni teatrali presso il Piccolo Teatro di Milano/Teatro d’Europa, diretto da Giorgio Strehler, dove ha iniziato la sua carriera, poi proseguita in altri teatri milanesi. Ha lasciato Milano e si è trasferita a Torino per occuparsi di organizzazione e programmazione per il Laboratorio Teatro Settimo diretto da Gabriele Vacis; nel 2002 è entrata al Teatro Stabile di Torino, prima alla programmazione del Circuito Regionale del Piemonte poi come Responsabile del settore produzione e programmazione del Teatro Stabile di Torino.
Laura Muccino
Casting director lavora nel settore dal 1998. Ha realizzato il cast di circa 60 film lavorando con registi come Saverio Costanzo, Daniele Vicari, Stefano Sollima, Asghar Farhadi, Ken Loach, Andrej Konchalowsky, Silvio Soldini, Cristina Comencini, Francesca Comencini, Gabriele Muccino, Derek Cianfrance. È presidentessa della UICD (Unione Italiana Casting Directors) e membro della ICDN (International Casting Directors Network). È inoltre coordinatrice e docente del corso di recitazione presso la Scuola d’arte cinematografica Gianmaria Volonté dalla sua fondazione nel 2011.
Nicoletta Robello
Diplomata in recitazione alla Scuola del Teatro Stabile di Genova e in Pedagogia e Didattica del Teatro all'Accademia Silvio D'Amico di Roma. Lavora fin da giovanissima in teatro al fianco di Mario Scaccia, Turi Ferro, Corrado Pani, Tino Schirinzi in ruoli da protagonista fino al suo incontro con il teatro di Pontedera dove inizia la sua attività di regista che la porta a presentare i suoi lavori in Italia e in numerosi festival europei. Da allora le attività procedono parallele: lavora, fra gli altri con Viktor Bodò, Eric La Cascade, Anatolij Vassiliev e dirige spettacoli in Italia e all’estero. Collabora con il Teatro Stabile delle Marche, il Teatro di Roma, il Teatro Eliseo, il Teatro Due di Parma, l’ERT di Modena, il Teatro S. Carlo di Napoli, il Teatro Stabile di Catania, il Teatro Nuovo di Napoli, l’Arena di Verona, il Festival di Londrina (Br) e Teatro Segreto fra gli altri. Dalla metà dei primi anni 2000 collabora con Valerio Binasco in progetti di regia e con lui fonda la Popular Shakespeare Kompany. Per il Teatro Stabile delle Marche è Responsabile Artistico Formazione e Ricerca dal 2008 al 2011 dal 2016 al 2019 riveste il ruolo di Dramaturg del Teatro Eliseo di Roma. Numerose le sue collaborazioni in ambito musicale: con Daniele Sepe per le Leuciane Festival con uno progetto sull’opera di Frank Zappa, con Elisa per la riscrittura del musical Hair. E' autore e direttore didattico di progetti innovativi nell'ambito della pedagogia teatrale e cinematografica fra cui 'Technè scuola di formazione e avviamento ai mestieri dello spettacolo' realizzato dal Ministero del Lavoro. Nutre un profondo interesse per la drammaturgia contemporanea e recentemente collabora con il Teatro Due di Parma nel progetto 'Mezz'ore d'autore' dove mette in scena lavori inediti di autori italiani. Lavora nel cinema come pedagogo alla Scuola d'arte cinematografica "Gian Maria Volontè" di Roma ed è stata recentemente diretta da Mara Sole Tognazzi nella serie TV "Petra", tratta dai romanzi di Alicia Giménez-Bartlett.
Paolo Manera
Laureato in Lettere Moderne con una tesi in Storia e critica del cinema sulla distribuzione e le sale cinematografiche in Piemonte, musicista, critico cinematografico, organizzatore, lavora dal 1989 presso i principali enti cinematografici torinesi, tra cui il Museo Nazionale del Cinema e il Torino Film Festival, per cui dal 1999 al 2003 è assistente alla programmazione e responsabile del Concorso Internazionale Cortometraggi. Dal 2000 collabora come autore e consulente per produzioni radiofoniche e televisive per RaiRadio2, RaiSat, Tele+, La7, Rai3, lavorando in specifico sul cinema indipendente nazionale e internazionale, sulle relazioni tra cinema e musica, sulla storia del cinema a Torino e in Piemonte. Nel 2004 e 2005 cura programmi speciali e retrospettive per festival ed eventi in Italia e all’estero. Nel 2006 lavora per Top-IX Torino Piemonte Internet Exchange come consulente per l’area cinema/audiovisivi. Dal 2007 lavora alla Film Commission Torino Piemonte come responsabile del Piemonte Doc Film Fund (primo Fondo regionale per il documentario in Italia), responsabile del sostegno a progetti web e cortometraggi, capo progetto del sito www.fctp.it. Dal 2015 è Direttore di Film Commission Torino Piemonte. Dal 2020 è Vice Presidente di IFC Italian Film Commissions.